Sotto tiro di Chiara Assi
Milano è in pericolo, e il Burattinaio è tornato a colpire.
Il Commissario Locatelli e la Dottoressa Invernizzi si trovano a combattere contro un nemico spietato e contro i propri demoni.
Desiderio: Intrighi, suspense e rivelazioni sconvolgenti ti terranno incollato fino all’ultimo respiro.
Scopri “Sotto tiro” e preparati a un finale mozzafiato che non lascerà nessuno indenne.
Puoi acquistare questo libro clickando su questo link
Se vuoi sostenere newslibri.it, clicka su questo link e offrici un caffè
La recensione di newslibri.it
Chiara Assi, con il suo nuovo romanzo “Sotto tiro”, ci trasporta nel cuore di una Milano avvolta dalla paura e dalla tensione. Il Burattinaio, un serial killer spietato, ha ripreso la sua caccia dopo anni di silenzio, e le sue mosse precise e letali sconvolgono la città, lasciando un segno profondo non solo nelle vittime, ma anche nelle vite di coloro che cercano disperatamente di fermarlo. Tra i protagonisti di questa indagine serrata e drammatica ci sono il Commissario Giulio Locatelli e la Dottoressa Ludovica Invernizzi, i quali, insieme ai loro colleghi, si trovano a combattere non solo contro un assassino astuto, ma anche contro le proprie paure più intime.
La struttura del romanzo riflette la complessità di un gioco di scacchi, in cui ogni mossa del killer sembra studiata per mettere alla prova non solo le capacità investigative della squadra, ma anche la loro tenuta emotiva. Giulio, un commissario dal passato tormentato, è forse il personaggio più complesso. È costantemente diviso tra il suo senso del dovere e i sentimenti personali, soprattutto per Ludovica, con cui condivide una storia non solo professionale, ma anche umana e affettiva. Assi riesce a ritrarre la tensione psicologica di Giulio in modo magistrale, facendoci sentire ogni sua esitazione, ogni sua decisione difficile come se fossimo al suo fianco. L’elemento della vulnerabilità umana, così evidente in Giulio, rende questo personaggio profondamente reale e vicino al lettore, che non può fare a meno di chiedersi come avrebbe agito al suo posto.
Ludovica, dal canto suo, è una figura altrettanto forte e affascinante. Dottoressa determinata e indipendente, si trova ad affrontare non solo il pericolo esterno rappresentato dal Burattinaio, ma anche la confusione dei suoi sentimenti per Giulio e il peso di decisioni che potrebbero cambiare per sempre il corso della loro vita. Il conflitto interno di Ludovica, divisa tra il desiderio di proteggere chi ama e la necessità di mantenere la lucidità professionale, è uno degli aspetti più toccanti del romanzo. Assi ci mostra con grande sensibilità come la forza interiore possa convivere con la fragilità, creando un personaggio che incarna la complessità delle emozioni umane.
L’intreccio è ben costruito e la trama si sviluppa in un crescendo di tensione. Ogni pagina è permeata da una sensazione di urgenza, di tempo che scorre inesorabile mentre il Burattinaio continua a colpire. Le vittime si moltiplicano e la squadra investigativa è costretta a muoversi su un terreno sempre più insidioso, dove ogni errore potrebbe essere fatale. Il lettore viene trascinato in questa corsa contro il tempo, con il cuore in gola, cercando di capire chi sarà il prossimo bersaglio e se Giulio e Ludovica riusciranno a fermare l’assassino prima che sia troppo tardi.
Un altro punto di forza di “Sotto tiro” è la capacità dell’autrice di creare colpi di scena efficaci. Proprio quando il lettore pensa di aver compreso la logica dietro le mosse del Burattinaio, un nuovo evento ribalta ogni certezza, costringendolo a riconsiderare ogni ipotesi. Questo continuo rimescolamento delle carte mantiene alta la tensione fino all’ultima pagina, rendendo la lettura avvincente e coinvolgente. L’abilità di Assi sta nel saper gestire il ritmo della narrazione: non ci sono momenti di stasi, e ogni capitolo spinge il lettore a proseguire, assetato di nuove rivelazioni.
Nonostante il focus principale sia sulla caccia al killer, “Sotto tiro” è anche un romanzo che esplora in profondità i legami umani. Il rapporto tra Giulio e Ludovica, ma anche quello con gli altri membri della squadra, come il Questore Guido Costazza e la Vicequestore Enrica Ferri, viene messo a dura prova dalle circostanze estreme. Le rivelazioni scioccanti e le scelte impossibili che i protagonisti devono affrontare portano alla luce dinamiche relazionali che vanno oltre la semplice collaborazione professionale. In questo contesto, la città di Milano diventa non solo uno sfondo, ma un vero e proprio personaggio che partecipa all’azione, con le sue strade, i suoi segreti e le sue ombre.
Il tema della giustizia e della vendetta attraversa l’intero romanzo. I confini tra ciò che è giusto e ciò che è necessario fare per fermare un assassino si fanno sempre più sottili, e Assi ci invita a riflettere su quanto si è disposti a sacrificare per salvare vite innocenti. Alla fine, la domanda che il romanzo lascia al lettore è non solo se il Burattinaio verrà catturato, ma anche cosa rimarrà dei protagonisti dopo che questa battaglia sarà finita. Potranno mai tornare a essere le persone che erano prima?
“Il Commissario e la Dottoressa” è una serie che ha saputo conquistare molti lettori, e “Sotto tiro” ne rappresenta forse l’apice emotivo. Con una trama avvincente, personaggi tridimensionali e una tensione che non cala mai, Chiara Assi ci consegna un thriller che tiene incollati fino all’ultima pagina e ci fa riflettere profondamente sui limiti della giustizia, dell’amore e del coraggio.
#chiaraassi, #sottotiro, #gialli, #bookblogger, #bookinfluencer, #bookstagram, #booktok, #francomarani, #newslibri, #newslibriit, #newslibrirecensioniletterarie, #recensioni, #recensioniletterarie,